Infiltrazione

Macchia si guardò attorno con cautela, il cappuccio nero calato sul volto. Ovviamente, la strada era deserta.

Con il coprifuoco che vigeva in città, la sera in giro c’erano solamente soldati. E visto lo stato d’assedio nel quale versava Caeryn, le ronde non erano molto frequenti visto che i soldati erano in massima misura impiegati sugli spalti, tenuti in costante allerta in attesa dell’inevitabile scontro tra le due armate.

Nessuno avrebbe immaginato che due persone sarebbero state in grado di penetrare all’interno delle mura senza essere viste. Di certo non lo avrebbe pensato nemmeno lo stesso Macchia, fino a qualche settimana prima.
Ma dopo l’incontro con Gryd’Tor aveva appreso una tecnica speciale. O gli era stato concesso un potere, non aveva capito bene la cosa e non aveva intenzione di starci troppo a pensare. Il confine tra le due cose gli appariva molto sottile, sfumato, indistinto.

Era stato grazie a quella tecnica, comunque, che era penetrato nella città assediata.
Si era avvicinato il più possibile alle mura, sfruttando l’oscurità pressochè totale che ammantava la pianura di notte. Al suo fianco, ovviamente, Davon.
Quindi aveva fatto come gli era stato insegnato nella grotta, aveva chiamato a sè l’oscurità e aveva visualizzato la destinazione, il punto nel quale intendeva ricomparire.

Non aveva idea di come funzionasse tecnicamente la cosa, sapeva solo che in quel modo lui e Davon erano in grado di camminare attraverso le ombre che collegavano la loro vecchia posizione con l’interno della città.
Aveva scelto il punto più vicino possibile, visto che muoversi in quel modo era molto faticoso e debilitante. Più volte era svenuto privo di conoscenza, durante l’addestramento nella grotta, e non aveva intenzione di rischiare un fallimento del genere proprio adesso che stava facendo sul serio.

Davon aveva contribuito evocando un’immagine del luogo davanti al ladro, mostrandogli così dove spostarsi.
E ora erano nel territorio nemico, con il loro esercito che, silenzioso nella notte, ultimava i preparativi per l’attacco. Tutto era adesso nelle loro mani, l’aprire un passaggio per le truppe affinchè ponessero fine a quella situazione di stallo che si stava protraendo da fin troppo tempo.

Davon e Macchia si guardarono un istante negli occhi, quindi annuirono col capo e si diressero verso destra.
Il difficile veniva adesso, pensò Macchia.

La porta era sorvegliata da molte guardie, troppe per i suoi gusti. Tre sulle mura sopra la porta, altre cinque sulla mura, abbastanza vicine da poter essere di intralcio.
Senza contare l’edificio pieno di guardie che si trovava a ridosso delle mura, poche centinaia di metri più avanti.

Scosse lentamente il capo, arretrando lentamente fino a scomparire dietro una casa. Davon gli fu subito al fianco.

“Di qui non c’è modo di aprire la porta. Non senza scatenare una battaglia in città, ma a quel punto saremmo messi male visto che siamo in due.”
“Se queste mura fossero più deboli, potrei provare a distruggerle. Ma stando a quanto ha detto Anymartis, la cosa è inattuabile.”
“Però i soldati dubito lo sappiano…”
“A cosa pensi?”
“A un diversivo.”

Nella cittadella, Regis se ne stava immobile sul terrazzo della sala da pranzo, pensieroso.
Fissava assorto il nulla davanti a sè, mentre con gesti meccanici e noncuranti si lisciava la barba.

“Qualcuno è entrato… le cose rischiano di complicarsi.”

Rientrò all’interno, fermandosi davanti al camino. Malgrado fosse estate, il camino era acceso e un vivace fuoco divampava al suo interno. Regis vi si inginocchiò dinanzi, agitando la mano sinistra.

“Mia regina…”

mormorò, prima che delle immagini si formassero nelle fiamme. Immagini di un esercito privo di insegne, in marcia attraverso una landa desolata e moribonda.
In testa a quelle truppe, la sua regina.

Si alzò sorridendo.
I rinforzi stavano arrivando, e quando fossero giunti avrebbero potuto iniziare a riplasmare il mondo secondo i loro desideri.

3 Risposte to “Infiltrazione”

  1. Uhmmmmm…. che accadrà? O.o
    Me curiosissimo!!!

  2. E intanto Akismet ti aveva ribloccato.

    Va a finire lo userai come nome per un nemico di Midda xD

  3. Sembra in effetti il nome di una divinità oscura! 😛

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